Presentazione
La storia ci dice che gli struffoli, dolce natalizio acclamato dalla pasticceria partenope, sono risalenti all’antica Grecia; difatti prendono il nome da “stroggulos” ovvero dal greco “di forma tondeggiante”. Ad oggi gli struffoli napoletani sono diventati famosi e a dir poco unici grazie all’arte culinaria della città stessa.
Ingredienti
- 400g di farina
- 100g di zucchero
- 50g di burro
- 250g di miele
- 1 tuorlo
- 2 albumi
- 1 bicchierino di anice
- 1 bustina di lievito chimico
- 1 bustina di vanillina
- cannella q.b.
- sale q.b.
- buccia grattugiata di limone
- scorzetta di arancia candita
- cedro candito
- corallini di zucchero
Procedimento
Fate cadere la farina su di una spianatoia, fate un incavo al centro. Mettete lo zucchero, il burro, gli albumi e i tuorli, l’anice, la buccia grattugiata del limone, lievito in polvere, la vanillina e un pizzico di sale. Lavorate l’impasto fino a quando si stacca dalle mani. Formate dei bastoncini tubolari e tagliateli a pezzetti.
Friggete in olio bollente, facendo attenzione a non sfarli durante la cottura. Con una schiumarola versate su carta assorbente per asciugarli dall’olio in eccesso.
In un’altra padella fate sciogliere il miele, immergete gli struffoli, poi trasferite su di un piatto da portata. Guarnite con scorzetta di arancia cedro candito e corallini di zucchero.